http://www.lastampa.it/2013/08/07/tecnologia/provati-per-voi-i-antifacebook-t2CybxrlTn0YhYv6nCMnqO/pagina.html
Più attenti alla privacy e destinati
a rivoluzionare il mondo della pubblicità: sono i social network
di nuova generazione per fare microblogging e story telling
a rivoluzionare il mondo della pubblicità: sono i social network
di nuova generazione per fare microblogging e story telling
Non è un mistero: le nostre identità online hanno un grande valore per le aziende che raccolgono, catalogano e vendono i nostri dati alle agenzie pubblicitarie. Grandi e piccoli marchi prediligono gli annunci mirati, i testimonial non sono solo attori e cantanti, ma i blogger più popolari della rete. I social network di nuova generazione sono pensati per offrire un servizio al cliente e non agli inserzionisti. Tra i più popolari, Pheed , grafica lineare e la possibilità di condividere una grande varietà di contenuti digitali, sia gratuitamente che a pagamento. Basta un abbonamento mensile e il prezzo è deciso dall’utente, che incassa direttamente i ricavi. C’è anche l’opzione «copyright» per chi desidera proteggere i diritti d’autore. Attento agli utenti anche nei dettagli: si può scegliere tra cinque diversi filtri, a seconda dell’età di chi iscrive. Dedicato a cantanti, attori e star del web.
Lanciato un anno fa da Dalton Caldwell, imprenditore della Silicon Valley e ideatore di My Space, App.net è un social network su abbonamento e senza pubblicità. L’idea è semplice: Caldwell ha creato un vero contenitore di applicazioni, uno spazio per trasferire immagini e musica, chiacchierare con gli amici ed esplorare le nuove frontiere di microblogging e story telling. Un paradiso per gli appassionati delle social app, con un unico rischio: perdersi tra le tantissime possibilità di condividere, integrare e creare. Gli utenti sono 100mila, solo alcuni servizi sono gratuiti, per scaricare il pacchetto completo scatta l’abbonamento: un anno 36 dollari, 5 dollari un mese. Una delle applicazioni più popolari su App.net è Kiwi, Twitter con più caratteri - 256 invece di 140 - e nessuna pubblicità.
Che siano tutti i pazzi per le fotografie vintage, non è una novità: con una luce calda o in bianco e nero il figurone è assicurato. Incredibooth grazie a un design semplice e accattivante ricorda le tradizionali macchinette per le fototessere e realizza «strisce» con quattro scatti. I filtri a disposizione sono cinque - 89 centesimi ciascuno - e il successo è assicurato: dopo aver acquistato il primo, difficile resistere alla tentazione di sperimentarli tutti. Le foto si possono twittare, postare, inviare con una mail: la parola d’ordine è condividere. OneSecondEveryDay è un’applicazione – in vendita su App Store a 89 centesimi – che permette di creare la nostra video-storia personale, raccogliendo un secondo di video al giorno. Provare per credere, una buona idea per creare un originale ricordo delle vacanze. E si può anche sbirciare tra i ricordi degli amici.