In mani straniere marchi per 10 miliardi: da Orzo Bimbo a Fiorucci, da Spumanti a Chianti


http://www.corriere.it/economia/13_luglio_04/coldiretti-made-italy-agricoltura_eed5ce0a-e485-11e2-8ffb-29023a5ee012.shtml
L’Italia - ha continuato la Coldiretti - è il primo esportatore mondiale in quantità di vino, pasta, kiwi, pesche, mele e pere ma anche il principale produttori di pasta e ortofrutta. Senza contare il record di longevità grazie alla dieta mediterranea, il top di presenze per il turismo enogastronomico e quello ambientale con 871 parchi ed aree protette che coprono il 10 per cento del territorio. «In una fase di cancellazione delle distintività territoriali, la nostra agricoltura ha prosperato proprio saldandosi al capitale territoriale e inglobandone il valore aggiunto» ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel sottolineare che «gli assets su cui il nostro Paese può e deve puntare, sono di natura materiale e immateriale: patrimonio storico ed artistico, paesaggio, biodiversità, ricchissima articolazione territoriale, originalità e creatività, gusto e passione, intuito e buonsenso».